
Nexsoft è una azienda che opera nel settore IT da oltre venti anni. Il nostro modo di fare azienda ci ha portati ad essere una realtà che esprime elevate competenze nelle aree su cui svolgiamo le nostre attività.
Per esprimere i valori di competenza richiesti dal mercato siamo in perenne evoluzione e alla costante ricerca delle persone di talento che possano farci crescere in competenze e valori.
Business review e selezione del personale
“La selezione del personale scaturisce da una business review che il management Nexsoft compie periodicamente. L’analisi approfondita del business ci consente di identificare punti di forza o debolezza, stabilire gli obiettivi strategici per l’immediato futuro ed individuare gli strumenti adatti per il loro raggiungimento.”
L’area recruiting è funzionale alla strategia di business individuata.
Il management imposta piani di crescita del business e indica i settori in cui generare un enforcement delle competenze. Spetta poi all’area tecnica, di cui il settore recruiting fa parte, eseguirne i passi fino al raggiungimento degli obiettivi fissati.
Il riconoscimento del valore umano
“Nel processo di selezione in Nexsoft l’obiettivo non è cercare esclusivamente il super tecnico competente su una particolare tecnologia, ma cercare la persona giusta da inserire nel contesto giusto!”
Ogni assunzione che facciamo è mirata ad inserire in organico un elemento nel quale riconosciamo valore ed al quale affidiamo ruoli e responsabilità.
Nella pratica, la nostra selezione si svolge analizzando sia gli aspetti tecnici del candidato sia gli aspetti comportamentali e verificando che tali aspetti siano in linea con i nostri valori.
Le motivazioni
Per noi è importante capire che cosa motiva il candidato sia nella vita privata sia nel lavoro, quali sono le passioni che muovono il suo agire.
Le motivazioni possono essere di due tipi:
- motivazioni estrinseche come ad esempio il livello retributivo e/o l’inquadramento aziendale;
- motivazioni intrinseche che risiedono nella personalità del candidato e tipicamente lo portano a dare il meglio di se stesso in ogni condizione.
Un giusto mix di motivazioni ovviamente per noi è l’ideale.
Vogliamo persone in grado di:
- auto-valutarsi correttamente;
- impegnarsi al massimo per ottenere buoni risultati,indipendentemente dal fatto di avere il fiato sul collo del proprio referente o di ricevere un particolare bonus;
- trasmettere il desiderio di voler raggiungere l’obiettivo;
- prendersi in carico la responsabilità di portare a termine il proprio compito e di farlo al meglio delle proprie capacità.
La forma espressiva
Altro aspetto che valutiamo è la forma.
Potrebbe sembrare un aspetto effimero, ma il modo con cui il candidato espone le proprie argomentazioni e le proprie idee ha il suo impatto.
La forma espessiva ci dice molto sulla sicurezza delle proprie convinzioni e sulla capacità e l’efficacia di relazionarsi e interagire con i futuri colleghi.
La voglia di crescere
Ci interessa molto valutare la voglia di crescere.
Non importa quanto una persona sia brava, ci sarà sempre qualcosa da migliorare o approfondire.
Un candidato che pur avendo buone competenze mostra passione ed interesse verso ciò che ancora non padroneggia è un candidato che ha ottime possibilità di impressionarci.
La valutazione tecnica
La valutazione delle competenze tecniche è forse la parte più lineare del processo di selezione.
Dopo anni di selezione abbiamo imparato sia a valutare le capacità, le competenze tecniche ed il livello di accuratezza di tali cognizioni sia le potenzialità che potrebbe esprimere il candidato una volta messo nelle giuste condizioni per esprimerle.
La Banca dati e l’Onboarding
Il processo di selezione si conclude con un esito alternativo che viene comunicato ai candidati.
Al candidato al quale non riconosciamo le caratteristiche ricercate per un determinato profilo di selezione, assicuriamo che la sua “storia” andrà ad arricchire la nostra banca dati per poter rispondere ad altre selezioni future.
Nel caso di buon esito del processo di selezione inizia, invece, la fase di onboarding del nuovo collega.
Fare in modo che l’ingresso in azienda sia coinvolgente ed efficace è per noi una vera sfida.
Al nuovo collega illustriamo i meccanismi interni dell’azienda, le funzioni aziendali ed i colleghi ad esse legate.
Sul piano meramente operativo in questa fase consegnamo il welcome kit e gli strumenti di lavoro e lo presentiamo al primo team in cui opererà.
Al nuovo assunto assegnamo un mentore che non necessariamente deve essere in grado di risolvere problematiche tecniche, ma deve possedere doti relazionali ed empatiche che agevolino l’adattamento del collega.
Infine, con il referente di area, concordiamo un piano di formazione individuale che porti il neo assunto a livelli sempre maggiore di competenza tecnica.
Aneddoti di selezione
Raccontare con nomi di fantasia (per ovvie ragioni di privacy) una serie di episodi occorsi durante i processi di selezione, ci aiuterà a rendere ancora più trasparente la nostra “filosofia” di recruiting e gestione delle risorse umane.
Conclusioni
Noi siamo impegnati ogni giorno al massimo per fare di Nexsof una realtà evoluta ed un luogo dove poter lavorare sicuri di fare un investimento sia di carriera sia tecnico, serio ed affidabile nel tempo.
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Se anche tu vuoi avventurarti nel nostro lavoro e iniziare la tua carriera in Nexsoft,
dai un’occhiata alle nostre opportunità e conosciamoci subito!