
Avere un forte legame con le persone che lavorano e dirigono un’azienda ha valore nel tempo per progettare e crescere insieme, ma anche allontanarsi e ritrovarsi poi nei tempi giusti, restando felici delle scelte compiute. Ce lo racconta Erasmo Palma, Project Manager Nexsoft di lungo corso.
La storia

Erasmo Palma al principio lavora come ricercatore all’Università di Salerno. Dopo un paio di anni decide di spostarsi nel settore privato e si allontana dalla città natale. Siamo ormai alla fine degli anni ’90, Internet non è diffuso come oggi e si assiste alla sua rapida diffusione. Erasmo ha sempre avuto la passione per i sistemi, le reti ed il mondo della sicurezza ed ha lavorato in contesti complessi con professionisti in gamba in un momento di puro fermento. Nascono in quegli anni quelli che oggi sono i provider di eccellenza in Italia.
« Da persona curiosa e interessata alla tecnologia, mi divertiva lavorare in questo settore . Sono rientrato successivamente “a casa” nella mia città precisamente in Itsys nel 2000. Da questa azienda prese corpo la Nexsoft di oggi. Nel 2004 le nostre strade si divisero momentaneamente per ricongiungersi poi qualche anno fa. In questo periodo ho lavorato per un altro System Integrator campano e successivamente per Digital Magic, una start-up nata in uno dei più grandi incubatori d’Italia. Anche qui posso definirmi fortunato di aver lavorato in un contesto stimolante, con colleghi validi, dai quali ho avuto modo di apprendere tanto.»
Di me posso dire che mi piace leggere, anche se il tempo è sempre meno, sia libri (la carta è tutta un’altra sensazione) sia ebook. Nella scelta dei libri ricado spesso sulla saggistica, mentre nel digitale mi ritrovo a leggere di tutto.Il digitale lo utilizzo per documentarmi su tecnologie che ignoro e dopo oltre venti anni di attività in questo settore mi ritrovo sempre più curioso di prima.
Ma non sono concentrato solo sul mondo IT, assolutamente no anzi…Solo per fare un banale esempio, in questo periodo pandemico, dove si stava per lunghi periodi a casa, mi sono improvvisato come tanti “pizzaiolo”, ritrovandomi a documentarmi con amici professionisti per davvero e con letture tematiche, oltre l’inverosimile su tecniche di impasto.
Così mi sono creato una piccola cultura sulla autolisi, che ignoravo essere una tecnica di impasto. Da neofita aggiungo anche che i risultati sono stati per niente male.
Trovo divertimento anche nel fai-da-te e sono poche le cose che non abbia provato a riparare in casa (con alterne fortune:-).

Non avevo bisogno di essere convinto ad entrare in Nexsoft. Il legame con le persone che ci lavorano c’è sempre stato dalla sua fondazione. Si dovevano far maturare semplicemente i tempi giusti e quando Corrado (Amministratore Unico di Nexsoft ora e di Itsys prima) mi chiamò, non avevo che da organizzarmi e tornare qui felice di farlo.
Spero di risultare amichevole e socievole con tutti. Tendenzialmente riesco a mantenere la calma in ogni situazione ed a farmi guidare dalla ragione più che dall’istinto. Sono molti anni che lavoro nel settore ed, avendone viste molte, ho modellato il mio carattere ed il mio modo di lavorare sulla scorta di queste esperienze e forse proprio in questo bagaglio di vissuto professionale sta buona parte del valore che porto in azienda.
Se oggi parliamo di prospettive non possiamo fare a meno di parlare del tremendo shock economico che questa pandemia ha lasciato in ogni settore. Finito a breve, spero, questo momentaneo periodo di disagio generalizzato, assisteremo sicuramente a fenomeni di rimbalzo in ogni settore.
È plausibile che il settore delle tecnologie digitali subirà una forte accelerazione.
Alla pandemia hanno “tenuto botta” tutti quei business che avevano nella tecnologia un forte supporto o meglio ancora quelli che di tecnologia vivevano.
Pensa ad esempio ai colossi delle vendite on-line che hanno nella logistica, e nei supporti informatici ad essa legati, il loro punto di forza e che volumi hanno espresso nell’ultimo periodo.
Pensiamo al settore della didattica che si è appoggiato totalmente alla tecnologia digitale per provare a dare continuità di servizio e pensiamo anche alle difficoltà incontrate a questo riguardo per via della bassa competenza di base. Facile ipotizzare un incremento della presenza della tecnologia in questo settore sia sotto forma di tecnologie di supporto didattico sia sotto forma di alfabetizzazione del personale che vi opera.
Negli ultimi mesi la pandemia ha dato un’accelerazione alla informatizzazione di base che non si sarebbe potuta registrare altrimenti.
È ovvio che nel prossimo futuro vedremo la pervasività della tecnologia digitale in ogni settore. Tutto ciò si tradurrà in nuovi progetti che prevederanno alla loro base professionisti dotati di capacità tecniche all’avanguardia ed è qui che la Nexsoft potrà esprimere i propri valori tecnici.
Nexsoft opera da anni nel settore IT ed ha sempre puntato alla qualità dei professionisti che ha in organico per soddisfare le esigenze del proprio mercato.
In un settore sempre più competitivo come quello IT stiamo puntando decisamente alla qualità piuttosto che alla quantità.
Continueremo a selezionare talenti affermati e continueremo ad individuare giovani che aspirano a diventarlo.
Senza dimenticare che abbiamo dato vita ad azioni rivolte al team per valorizzare le competenze. Siamo consapevoli delle capacità di ogni singolo persona in azienda e per questo stiamo spingendo per una campagna di certificazioni su prodotti/tecnologie che possa far risaltare maggiormente i talenti che già abbiamo in casa.
Qui in Nexsoft siamo un gruppo nutrito di professionisti realmente competenti che valorizzeremo sempre più, è un lavoro poco rumoroso, ma costante e nel tempo siamo sicuri che darà i suoi frutti🌹.
Se anche tu stai pensando di cambiare lavoro e valorizzare il tuo percorso di carriera in Nexsoft,
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